N01/42, 46 Progetto di conservazione diramazione Zurigo Est – Effretikon
N01/42, 46 Progetto di conservazione diramazione Zurigo Est – Effretikon
Prodotto
Committente
Ufficio federale delle strade (USTRA), filiale a Winterthur
Progettista
IG ZOE, c/o B + S AG, Zurigo
Impresa
ARGE ZOE, c/o Toneatti AG, Bilten
Descrizione / Particolarità
L’autostrada tra Zurigo Est, lo svincolo Brüttiseller Kreuz ed Effretikon necessita ormai di un rinnovo. Nell’ambito di una ristrutturazione completa, si procederà alla sostituzione dei manti bituminosi, al risanamento delle condotte di drenaggio e dei manufatti e all’ottimizzazione delle barriere di sicurezza stradali. Si prevede che questi complessi lavori su uno dei tratti autostradali più frequentati della Svizzera si protraggano fino al 2020. Nell’ambito delle operazione preliminari lungo l’autostrada sono state sottoposte a rinnovo diverse scarpate, le quali dovevano da un lato essere protette contro l’erosione e dall’altro munite di ausilio di attecchimento. Come per la maggior parte dei progetti, il prezzo, la pronta disponibilità e la semplicità d’utilizzo costituiscono i criteri chiave. Il prodotto K-Tex 400 di SYTEC ha soddisfatto al meglio questi requisiti.
SYTEC K-Tex è un prodotto naturale composto da robuste fibre di cocco. Il tessuto impedisce l’erosione e trattiene l’umidità. Grazie a questo effetto pacciamatura, il tessuto favorisce la vegetalizzazione. Nel giro di 3-6 anni, poi, il tessuto si decompone senza lasciare residui. La protezione contro l’erosione a base di fibre naturali rappresenta dunque anche una soluzione ecologica. I rotoli, larghi 2 metri e lunghi 50, consentono inoltre un’installazione rapida. Il tessuto viene fissato in tutta semplicità per mezzo di staffe. Per il rinverdimento SYTEC raccomanda l’idrosemina. SYTEC K-Tex è disponibile in diverse qualità e larghezze di maglie.
Naturale e duraturo
SYTEC offre una vasta gamma di diversi prodotti di protezione contro l’erosione. Il tessuto in fibre di cocco trova impiego anche nell’ambito delle rinaturalizzazioni dei corsi d’acqua. Laddove possibile, si raccomanda l’uso di prodotti naturali SYTEC in cocco o juta. A seconda dell’esposizione al sole, delle caratteristiche del terreno e dell’angolo d’inclinazione della scarpata, possono tuttavia risultare preferibili anche stuoie antierosione resistenti o geostuoie strutturali in materiale plastico. In presenza di scarpate molto ripide, come spesso risulta necessario ad esempio per l’ampliamento di tratti autostradali, SYTEC ricorre al sistema di sostegno vegetalizzato TerraMur®2. Malgrado una pendenza di 70°, il rinverdimento è possibile grazie al micro ripristino a idrosemina TerraGreen.