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Bacino di filtrazione galleria di base NEAT Ceneri

Prodotto


Committente

AlpTransit San Gottardo SA


Impresa

Cons. Lotto 822 - Ennio Ferrari SA - LGV Impresa Costruzioni SA - Mancini & Marti SA


Progettista

Consorzio d’ingegneri, ITC ITECSA-TOSCANO


Descrizione / Particolarità


Quando lo stagno in giardino perde l’impermeabilità, la questione diventa cara e spiacevole. Se fuoriuscissero agenti chimici da un bacino di filtrazione carico sarebbe una catastrofe. Nel portale sud della galleria di base del monte Ceneri vengono raccolte le acque reflue provenienti dall’infrastruttura ferroviaria, pretrattate tecnicamente e poi introdotte in un bacino di filtrazione . In questo bacino le acque reflue vengono filtrate mediante diversi filtri minerali. L’acqua così ottenuta è sufficientemente pulita per poi essere introdotta senza problemi nelle acque. Nel corso degli anni, la concentrazione di sostanze nocive nei bacini di filtrazione è aumentata. Pertanto, un’impermeabilizzazione sicura è fondamentale nel lungo termine. Non solo il materiale ma anche la lavorazione deve essere ineccepibile e di altissima qualità. La soluzione ha un nome: SYTEC Carbofol.

SYTEC Carbofol è una membrana di HDPE robusta. Questo materiale ha il vantaggio di riuscire a resistere in modo pratico a tutte le sollecitazioni chimiche. Laddove col tempo si formassero cedimenti nel bacino, questo sistema di impermeabilizzazione flessibile si modella di conseguenza. SYTEC ha fornito, installato e saldato il sistema di impermeabilizzazione. Viene verificata e verbalizzata la tenuta di ogni punto di saldatura. Per proteggere la membrana, il bacini viene prima dotato di un nontessuto di protezione SYTEC PPM. Anche sulla membrana viene applicato un altro strato di nontessuto protettivo. L’installazione di un bacino di filtrazione è un lavoro di precisione, dall’inizio alla fine. Ogni fase viene verificata e verbalizzata.

Qual è l’impermeabilizzazione giusta?
SYTEC offre vari sistemi d’impermeabilizzazione per le esigenze più diverse. La protezione necessaria per le acque sotterranee sotto l’autostrada è diversa da quella di un bacino nelle Alpi. A volte le stuoie bentonitiche autocicatrizzanti sono la soluzione giusta, in altri casi sono più sicure le membrane in HDPE. In ogni caso vale la pena consultare in tempo gli esperti di SYTEC.